STORIA
La genesi della Fondazione ha le sue radici nella tarda estate del 1993. In quei giorni il vescovo di Bergamo, mons. Roberto Amadei, e il vicepostulatore della causa di beatificazione di papa Giovanni XXIII, mons. Mario Benigni, si confrontarono su quale fosse il modo migliore per organizzare l’ingente materiale documentario raccolto per la causa, “per tenere vivo, dentro e fuori diocesi, l’interesse per la causa, la devozione, lo studio e quanto riguarda Giovanni XXIII”.
Emerse in tale occasione il progetto di un ufficio storico, che raccogliesse tutta la documentazione, in originale o in copia, riguardante papa Roncalli, favorisse studi scientifici sulla sua personalità e sul suo magistero e coordinasse le varie iniziative, così di promuoverne la memoria.
Il 25 novembre 1995 si inaugurò la sala, sede della Fondazione; in seguito si diede inizio alla catalogazione del materiale librario, si proseguì nella raccolta della documentazione e si iniziò a dare un ordinamento sistematico a quanto già recuperato. Prezioso è stato il contributo fornito da mons. Francesco Loris Capovilla alla nascente Fondazione, alla quale ha donato il ricco patrimonio archivistico e librario su papa Giovanni XXIII.
Il 29 marzo 2000 venne firmato dal vescovo di Bergamo mons. Amadei l’atto costitutivo della Fondazione Papa Giovanni XXIII con il relativo statuto; il 15 ottobre 2002 mons. Gianni Carzaniga fu nominato Direttore della Fondazione, che guiderà per 8 anni, fino al 19 novembre 2010, quando gli succederà don Ezio Bolis.
Il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, con decreto datato 11 marzo 2011, ha confermato il precedente atto costitutivo, rivedendone lo statuto.
BIBLIOTECA
La biblioteca della Fondazione è costituita in parte da libri che appartennero personalmente a Giovanni XXIII (circa 700 volumi), in parte da libri donati da mons. Francesco Loris Capovilla, riguardanti il pontefice bergamasco e argomenti vari (circa 2000 volumi).
Essa è sorta a partire dal 1994 con le prime donazioni di mons. Capovilla, il quale nel tempo ha continuato ad incrementarne il patrimonio librario.